Come rinnovare la cucina per renderla più moderna o donarle un nuovo stile?
Se stai pensando che la tua cucina sia diventata ormai obsoleta, sei stanco dell’attuale decorazione o semplicemente vuoi dargli un tono diverso, di seguito ti forniremo 6 idee per rinnovare il look.
Indubbiamente, la cucina è un ambiente molto importante in una casa. Vi si trascorre molto tempo infatti, e dev’essere funzionale per le principali attività cui è dedicata: preparazione, conservazione e consumo del cibo. Dunque, quando si tratta di variare qualcosa in questo spazio, non dobbiamo solo tenere conto dell’aspetto estetico, ma anche e soprattutto della sua funzionalità. È inutile avere una bella e costosa cucina, se poi non presenta una fruibilità pratica e razionale, e non è accessoriata come si deve.
Attualmente, la tua cucina potrebbe avere un aspetto molto distante dalle bellissime immagini offerte dalle riviste di settore. Inoltre, le decorazioni di questo spazio della casa potrebbero non essere in linea con le ultime tendenze suggerite dagli interior designer. Tuttavia, con alcune modifiche ben studiate ed eseguite, è possibile renderete la vostra cucina più moderna e con un look attualissimo. Così, se stai pensando di ammodernare la cucina, di seguito potrai trovare alcune idee.
Il pavimento è l’elemento maggiormente caratterizzante in un ambiente. Dunque, sostituendo quello attuale avremo di certo un miglioramento apprezzabile da subito.
Se la pavimentazione esistente è danneggiata, scolorita o comunque non rispecchia lo stile che desiderate ottenere per la vostra cucina, è arrivato il momento di sostituirla.
Tra i materiali più apprezzati dagli interior designers, vi è il gres porcellanato. Il maggior vantaggio di questo materiale si traduce nell’ampia offerta di formati, spessori, nonché effetti e varianti di colore.
Solo per citare alcuni esempi:
Questi sono solo alcuni esempi dell’ampia offerta commerciale di gres porcellanato. Insomma, qualunque sia la vostra idea di cucina, non sarà difficile trovare il pavimento che potrà valorizzarla al meglio.
Se l’arredamento attuale della tua cucina non soddisfa i nuovi gusti estetici, è arrivato il momento di sostituirlo. Ma prima valuta anche la sostituzione degli elettrodomestici e l’eventuale introduzione di nuovi componenti. Infatti, le necessità della vita moderna, sempre più orientata al risparmio di tempo, ma con un occhio anche al rispetto per l’ambiente, ci spinge a rivedere le nostre abitudini e a ottimizzare tempi e consumi energetici.
Dunque, è un bene puntare su nuovi elettrodomestici (piccoli e grandi), che ci consentono di cucinare, pulire e quant’altro, facendoci risparmiare molto tempo. Tuttavia, è bene prestare anche una certa attenzione ai consumi di ogni singolo dispositivo, in modo da ridurre il costo della bolletta energetica, nonché la nostra impronta ecologica.
Parliamo del forno, del frigorifero, della lavastoviglie, ma anche del robot da cucina, della macchina del caffè, della friggitrice ad aria, del forno a microonde, ecc.. Un dispositivo di classe energetica A+++ ha una efficienza energetica molto superiore rispetto a un dispositivo con classe energetica A.
Il mondo del design di interni offre innumerevoli soluzioni che rendono più facile rinnovare l’aspetto della nostra cucina, senza necessariamente dover disporre di un budget elevato.
Abbiamo infatti diverse opzioni tra cui scegliere.
Il top di una cucina può diventare il protagonista, e attirare lo sguardo dell’ospite proprio su di esso. La scelta migliore è quella di puntare su una soluzione senza tempo e resistente, possibilmente di una cromia coordinata al contesto, oppure di un colore neutro.
Per rinnovare il piano di lavoro della cucina puoi scegliere tra diversi materiali. Tuttavia, le leve che influenzano maggiormente la scelta sono le esigenze e, soprattutto, il budget che si ha a disposizione.
I piani di lavoro in gres porcellanato, ad esempio, imitano qualsiasi tipo di materiale, naturale e non. Si tratta di una soluzione resistente, facile da pulire e molto igienica. Le lastre sottili, mantengono le stesse caratteristiche tecniche degli spessori standard, ma con il vantaggio della leggerezza e della flessibilità. Per cui è possibile rivestire qualunque tipologia di superficie, anche curva.
Il gres sottile è disponibile in vari effetti e finiture, è inoltre idrorepellente, non favorisce la diffusione delle fiamme ed è semplice da pulire.
Mentre, altri materiali sono purtroppo meno prestanti. Ad esempio:
Come abbiamo detto, possiamo non rivestire tutte le pareti della cucina con un materiale idrorepellente, ma la parete della zona cottura e di lavaggio dev’essere protetta. Si tratta infatti, di un’area quotidianamente investita da schizzi di cibo e liquidi di ogni genere, nonché esposta alle alte temperature dei fornelli.
Un paraschizzi in gres porcellanato è semplice da pulire, non assorbe liquidi o grassi, ed è altamente resistente al calore diretto. Ricordiamo infatti, che il gres cuoce a 1200 gradi circa, dunque temperature molto più alte rispetto a quelle di un qualunque fornello casalingo.
Un paraschizzi in gres renderà più semplice mantenere pulita la cucina e potrà anche dare un tocco molto moderno a tutto il contesto.
Come abbiamo detto per il piano di lavoro, anche per il paraschizzi puoi scegliere tra tanti materiali. Il gres rimane la soluzione più efficiente ed economica sul mercato per rinnovare la cucina.
La cucina è l’ambiente dedicato alla preparazione degli alimenti, e spesso è anche l’ambiente in cui si consumano. Pertanto, è necessaria una buona illuminazione, sia naturale che elettrica.
Se questo ambiente non dispone di finestre abbastanza ampie per una sufficiente illuminazione naturale, oppure è esposta a nord, vi consigliamo di puntare su colori chiari. Questa soluzione può essere adottata per il pavimento, ma anche per le pareti e per i mobili.
In cucina le aree di lavoro devono essere ben illuminate. Ovvero, è bene predisporre e posizionare dei punti luce specifici da accendere all’occorrenza. Oltre al corpo luce centrale, possiamo mettere delle strisce LED sotto i pensili, oppure dei piccoli faretti incassati.
Possiamo inoltre, posizionare lampade sopra l’isola, il tavolo o il bancone. Le soluzioni stilistiche sono innumerevoli e un sistema di illuminazione con un design particolare, darà un tocco di stile alla tua cucina.